Pin e Pan sono due gemelli siamesi di sette anni che vivono a Nakhon
Sawan, 250 km a nord di Bangkok, in Thailandia. Sono uniti all'altezza
della vita e condividono due gambe, e anche se i medici hanno dato l'ok
per separarli, i due fratellini, un maschio e una femmina, non ne
vogliono proprio sapere.
I piccoli vivono insieme ai nonni e col tempo hanno imparato a condurre una vita quasi del tutto normale. Uno controlla la gamba destra, l'altra quella sinistra. Sanno aiutarsi a vicenda e in questo modo riescono anche a spostarsi e a vestirsi da soli. Nei loro sette anni di vita, Pin e Pan, come riporta il Sun, hanno imparato a camminare e a percorrere anche alcune rampe di scale, mentre per spostarsi utilizzano un triciclo. Nella scuola per disabili che frequentano, invece, sono i loro insegnanti a consentire loro gli spostamenti su una sedia a rotelle. L'operazione per dividere i due gemelli è possibile e non comporta rischi per la loro salute, ma né i piccoli, né i loro nonni, hanno intenzione di affrontarla. «Quando sono nati per me è stato uno choc, piansi moltissimo. Col tempo però ho imparato che è meglio che stiano insieme, sono bravissimi. Loro non vogliono essere divisi, e nemmeno noi», ha spiegato la nonna dei piccoli. Anche i loro insegnanti sono dello stesso parere: «I loro nonni sognano che possano diventare dei medici, noi speriamo possano proseguire gli studi perché sono bambini intelligenti e dal grande potenziale».
I piccoli vivono insieme ai nonni e col tempo hanno imparato a condurre una vita quasi del tutto normale. Uno controlla la gamba destra, l'altra quella sinistra. Sanno aiutarsi a vicenda e in questo modo riescono anche a spostarsi e a vestirsi da soli. Nei loro sette anni di vita, Pin e Pan, come riporta il Sun, hanno imparato a camminare e a percorrere anche alcune rampe di scale, mentre per spostarsi utilizzano un triciclo. Nella scuola per disabili che frequentano, invece, sono i loro insegnanti a consentire loro gli spostamenti su una sedia a rotelle. L'operazione per dividere i due gemelli è possibile e non comporta rischi per la loro salute, ma né i piccoli, né i loro nonni, hanno intenzione di affrontarla. «Quando sono nati per me è stato uno choc, piansi moltissimo. Col tempo però ho imparato che è meglio che stiano insieme, sono bravissimi. Loro non vogliono essere divisi, e nemmeno noi», ha spiegato la nonna dei piccoli. Anche i loro insegnanti sono dello stesso parere: «I loro nonni sognano che possano diventare dei medici, noi speriamo possano proseguire gli studi perché sono bambini intelligenti e dal grande potenziale».
qualcuno ci spiegha come sia possibile che due gemelli siamesi siano maschio e femmina, visto che l'anomalia riguarda esclusivamente i gemelli IDENTICI?
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