Un fenomeno che accade anche nel 2016 quello dei
bimbi scambiati nelle culle dell'ospedale, subito dopo la nascita.
L'importante però è accorgersi della svista e riparare i danni.
Una coppia statunitense, Richard Cushworth e sua moglie Mercy
originari di Dallas, si sono resi immediatamente conto che quello non
era loro figlio e che nell'ospedale c'era stato uno scambio. Il bimbo
dei coniugi Cushworth era nato a El Salvador
e, per il suo rientro negli Stati Uniti ci sono voluti molti documenti.
Sono passati ben 9 mesi prima che entrambi i bambini tornassero ai
rispettivi genitori.
C' voluto anche il test del DNA che, tra l'altro, ha dimostrato che c'era lo 0% dele possibilità che Mercy fosse la mamma del bimbo prelevato per sbaglio in ospedale. "Appena ci siamo resi conto che il nostro unico figlio non era quello che avevamo, sono stato preso dal panico - ha ammesso Richard .Sapevamo che ci sarebbe voluto del tempo prima di riabbracciare nostro figlio, ma 9 mesi sono davvero tanti".
C' voluto anche il test del DNA che, tra l'altro, ha dimostrato che c'era lo 0% dele possibilità che Mercy fosse la mamma del bimbo prelevato per sbaglio in ospedale. "Appena ci siamo resi conto che il nostro unico figlio non era quello che avevamo, sono stato preso dal panico - ha ammesso Richard .Sapevamo che ci sarebbe voluto del tempo prima di riabbracciare nostro figlio, ma 9 mesi sono davvero tanti".
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