Le immagini dalle zone di guerra sono cruente e spesso urtano la
sensibilità di chi le vede. Ridicolizzare e ridere su quei cadaveri, di
quelle terribili morti è ancora più indelicato. Kinana Allouche,
reporter per conto della tv filo governativa siriana Addounia, ha deciso
di scattarsi un selfie con lo sfondo pieno di cadaveri, mentre lei,
sorridente, ammicca alla camera del suo smartphone.
I corpi di miliziani ribelli martoriati dalla ferocia del conflitto sullo sfondo e il sorriso in primo piano. Come se non bastasse la foto è stata postata sulla sua pagina di Facebook e ha ottenuto 2 mila like. Secondo quanto riporta il Mirror il profilo della giornalista sarebbe, in realtà, pieno di foto simili selfie con cadaveri, foto con bambini torturati, persone a cui è stata tolta la dignità prima con le orrendi morti poi con questi selfie.
I corpi di miliziani ribelli martoriati dalla ferocia del conflitto sullo sfondo e il sorriso in primo piano. Come se non bastasse la foto è stata postata sulla sua pagina di Facebook e ha ottenuto 2 mila like. Secondo quanto riporta il Mirror il profilo della giornalista sarebbe, in realtà, pieno di foto simili selfie con cadaveri, foto con bambini torturati, persone a cui è stata tolta la dignità prima con le orrendi morti poi con questi selfie.
Nessun commento:
Posta un commento